Mantova, forse non tutti lo sanno, è una città costruita attorno a tre laghi, tutti e tre alimentati dal fiume Mincio. Tra le imperdibili cose da vedere a Mantova e dintorni non possono mancare assolutamente i suoi moltissimi luoghi d’interesse storici che la rendono una forte attrattiva per gli appassionati di storia e monumenti. È da considerarsi perciò un ottimo luogo da visitare per un giro domenicale o per un weekend romantico o in famiglia.
Non solo attrazioni, ma il centro di Mantova è inoltre considerato anche uno dei migliori in Italia per quanto riguarda la qualità dell’ambiente e della vita prestandosi così anche a ottime e salutari attività all’aria aperta.
Ecco le 6 cose da fare e da vedere a Mantova e dintorni:
Il Palazzo Ducale a Mantova
Noto anche come la Reggia dei Gonzaga, il Palazzo Ducale è uno di quegli edifici che fa parte nella lista obbligatoria di cose da vedere a Mantova e dintorni. L’edificio, rappresentante la sede amministrativa dei Gonzaga, si estende su di un’area di 34.000 metri compresi tra Piazza Sordello e i laghi di Mezzo e Inferiore. Costruita a più riprese inglobando anche gli edifici circostanti, la reggia ad oggi conta più di 500 stanze, cortili e giardini che raccolgono capolavori di vari periodi storici.
Il Palazzo Te a Mantova
Tra le attrazioni ecco il Palazzo Te di Mantova è un capolavoro assoluto rinascimentale ad opera di Giulio Romano. Venne edificato su commissione di Federico II Gonzaga tra il 1524 e il 1534 ed a oggi rappresenta la sede del museo civico e del centro internazionale d’arte e di cultura di Palazzo Te. Il maestoso Palazzo Te suggella il periodo d’oro della famiglia Gonzaga che resse per circa 4 secoli i destini della città Lombarda.
Il Castello di San Giorgio a Mantova
A Mantova tra storia e monumenti, il castello di San Giorgio, facente parte della reggia dei Gonzaga, spicca su tutti gli altri per prestigio e valore di rappresentanza. Il castello è una massiccia fortezza a pianta quadrata con 4 torri angolari. La struttura venne ristrutturata attorno al 1500 da Luca Fancelli, allievo del Brunelleschi, su volere di Ludovico II Gonzaga, che lo trasformò da fortilizio militare a residenza di una delle nobildonne più importanti del periodo rinascimentale, Isabella d’Este.
La Chiesa di Sant’Andrea a Mantova
La basilica di Sant’Andrea è la più grande chiesa e una delle attrazioni più suggestive di Mantova. Opera di Leon Battista Alberti che la progettò ma non concluse le sue opere di realizzazione. La chiesa sorge in Piazza Mantegna, nel luogo in cui, secondo la tradizione, San Longino nascose la terra intrisa del sangue di Cristo.
La rotonda di San Lorenzo a Mantova
Ubicata in Piazza delle Erbe a Mantova, la Rotonda di San Lorenzo è una chiesa edificata recuperando o ricostruendo un precedente edificio romano. Dopo un periodo di inutilizzo dovuto alla sua sconsacrazione venne riportata al suo splendore negli anni 30’.
Piazza Sordello e Duomo di Mantova
La piazza più grande e importante di Mantova è dedicata al poeta trovatore Sordello. Tra tutte le attrazioni questa rappresenta il luogo dove Mantova è stata fondata e in cui la bellezza della città lombarda viene espressa assieme al suo Duomo. All’interno del Duomo sono inoltre seppelliti i più importanti membri della famiglia Gonzaga. La piazza storia e monumento di Mantova è contornata da meravigliosi edifici come il Palazzo Vescovile e il palazzo degli Uberti.
Per chi avesse voglia di uscire da Mantova: Peschiera-Mantova in Bici
Per chi volesse invece uscire dal centro cittadino e intraprendere un viaggio lungo il fiume Mincio è consigliato il giro in bici lungo la ciclabile Peschiera-Mantova. 45 km immersi nel verde della campagna tra piccoli borghi e verdi prati. Un percorso completamente asfaltato adatto a grandi e piccini per un giro unico immersi nella natura.
Come arrivare a Mantova dall’agriturismo Le Sorgive – Le volpi